Convegni e pubblicazioni

  • HOME
  • |
  • RICERCA E SVILUPPO - Convegni e pubblicazioni

IARG 2013, Perugia: incontro annuale
dei ricercatori di geotecnica

Comportamento elastoplastico di ancoraggi compositi
Autori: Alberto Bisson*, Simonetta Cola*, Gaetano Dalla Gassa**
*Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, ICEA, Università degli Studi di Padova
**Dalla Gassa s.r.l., Cornedo Vicentino (VI)

Gli ancoraggi con barre autoperforanti sono una buona alternativa alle tradizionali tecniche di ancoraggio passivo. Per ampliare il loro campo di applicazione e migliorarne le caratteristiche meccaniche è allo studio lo sviluppo di un nuovo tipo di barre autoperforanti dette barre composite, che nascono dall’accoppiamento di una barra tradizionale e di uno o più trefoli di acciaio armonico.
Il presente intervento propone un semplice modello matematico per la descrizione del comportamento meccanico delle barre composite e lo mette a confronto con i risultati di una serie di prove sperimentali preliminari.

 COMPORTAMENTO ELASTOPLASTICO DI ANCORAGGI COMPOSITI

18TH INTERNATIONAL CONFERENCE ON SOIL MECHANICS AND GEOTECHNICAL ENGINEERING

Ruolo del rivestimento sul comportamento di pareti in Soil Nailing soggette a sovraccarico
Autori: Nicoletta Sanvitale*, Paolo Simonini*, Alberto Bisson*, Simonetta Cola*
*Department of Civil, Environmental and Architectural Engineering - University of Padova - Italy

Il Soil Nailing è un metodo economico ed efficiente per il rinforzo dei terreni. La tecnica prevede l’inserimento di barre cave filettate all’interno di pendii instabili per incrementarne la stabilità globale; viene inoltre utilizzata come tecnica di rinforzo di scavi tramite procedura di tipo “top-down”. Il terreno, i rinforzi e il rivestimento esterno sono le principali componenti di una struttura in Soil Nailing. La loro interazione determina la performance dell’intervento in termini di deformazioni e stabilità. Nonostante i codici normativi internazionali prevedano la possibilità di utilizzare rivestimenti rigidi o flessibili, il ruolo della rigidezza del rivestimento non è ancora stato studiato e valutato a sufficienza. A questo scopo sono stati eseguiti alcuni test sperimentali con rivestimenti di varia tipologia, che differivano in rigidezza e continuità, in modello fisico di dimensioni ridotte in scala 1g. I risultati sperimentali dimostrano l’importanza sia della rigidezza flessionale sia assiale del rivestimento sul controllo delle deformazioni della parete durante lo scavo, oltre al massimo carico applicabile a tergo dell’intervento.

 2091 Role of the facing on the behaviour of soil-nailed slopes under surcharge loading

IARG 2013, Perugia: incontro annuale
dei ricercatori di geotecnica

Comportamento elastoplastico di ancoraggi compositi
Autori: Simonetta Cola*, Alberto Bisson*, Corrado Pilati**, Stefano Frasson**, Giovanni Stevan***, Giulia Tessari***
*Prof. Eng. Simonetta Cola and Dr. Eng. Alberto Bisson, Depart. ICEA, University of Padova, Italy
** Eng. Corrado Pilati and Eng. Stefano Frasson, Geosoluzioni Engineering s.r.l., Vicenza, Italy
*** Eng. Giovanni Stevan and Dr. Eng. Giulia Tessari, Soil Protection Division, Vicenza Province, Italy

Le opere di rinforzo per la stabilizzazione dei pendii, versanti naturali o scavati in roccia o terreno, si sono sviluppate in varie direzioni. La tecnologia è sempre in ricerca di nuove soluzioni per ridurre l’impatto economico e ambientale, e allo stesso tempo garantire efficienza e il massimo miglioramento delle condizioni di sicurezza a lungo termine.
Dopo un breve inquadramento delle tecniche di rinforzo più comunemente utilizzate nella nostra regione, con particolare attenzione per la Provincia di Vicenza (Italia Nord-Orientale), l’articolo presenta una breve discussione sulle condizioni in cui esse siano più favorevolmente applicabili e sulla loro efficienza. Viene quindi presentato un nuovo approccio per l’utilizzo del Soil Nailing nella stabilizzazione di frane di media profondità, analizzando i vantaggi offerti da queste nuove soluzioni, chiamate “cinture flessibili” o “rinforzi flottanti”, in confronto con le strutture di micropali e gli ancoraggi tradizionali.
Infine, la pubblicazione introduce gli studi recentemente iniziati per il miglioramento dell’utilizzo del Soil Nailing come opera di sistemazione dei pendii.

 REINFORCEMENT WORKS FOR THE SLOPE STABILIZATION: STANDARD AND NEW APPROACHES FOR THE USE OF MICROPILESAND ANCHORS

16TH INTERNATIONAL EXHIBITION OF DRILLING & FOUNDATIONS

Autoperforanti: tecnologia, applicazioni e ricerca Convegno patrocinato dall’Istituto Geotecnico Minerario “U. Follador” di Agordo (Belluno, Italia) Relazioni:
“La figura del Perito Geotecnico Minerario: una professionalità specifica per la difesa del territorio”, ing. Tomaso Avoscan (professore dell’Istituto Geotecnico Minerario “U. Follador”)
“Barre autoperforanti ed accessori, modalità di esecuzione, campi di impiego, problemi esecutivi e controlli di cantiere”, ing. Corrado Pilati (libero professionista)
“Dimensionamento, analisi del comportamento deformativo in esercizio e nuovi studi”, prof. ing. Simonetta Cola (docente presso la facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Padova)
“Ricerca e sviluppo di nuovi impieghi nell’utilizzo delle barre autoperforanti”, ing. Maurizio Schiavo (libero professionista)

 Barre autoperforanti ed accessori, modalità di esecuzione, campi di impiego, problemi esecutivie controlli in cantiere

 Dimensionamento, analisi del comportamento deformativo in esercizio e nuovi studi

Trento 2015: corso sugli ancoraggi passivi

Corso di Formazione
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento
"ANCORAGGI GEOTECNICI PASSIVI: PROGETTAZIONE, ESECUZIONE, COLLAUDO E APPLICAZIONI"
5 Giugno 2015 (Trento)
Relatore: Ing. Corrado Pilati, Geosoluzioni Engineering (Vicenza)

 COMPORTAMENTOELASTOPLASTICO DIANCORAGGICOMPOSITI